Ekodanza
Campeggia FS_Favole Sociali 2025

Campeggia FS_Favole Sociali 2025

La Campeggia FS_Favole Sociali

Festival Sperimentale e campeggio culturale a Bologna

 

La Campeggia FS_ Favole Sociali è un progetto culturale che mette al centro l’utopia come pratica di riflessione rispetto a ciò che il presente ci propone come immagini e pensieri dominanti. Un campeggio culturale che si riallaccia ai temi della transfemminismo e del pensiero intersezionale; dell’abitare collettivo e del creare comunità temporanea.

FS acronimo Harawaiano (Fabula Speculativa) si declina ogni anno di nuove visioni:2025 FAVOLE SOCIALI

Ci occupiamo di valorizzare i processi, di dialogare con le persone, il territorio, le periferie sociali e culturali che intercetta, ci poniamo come un luogo ibrido, multiculturale e aperto al dialogo. 

“Un festival che da voce ai margini dei pensieri, alle emozioni sottili, alla natura irrequieta e al buon vivere in comunità temporanee”.

Inaugurazione 16-17-18 Maggio

PROGRAMMA DETTAGLIATO del week-end di inaugurazione de La Campeggia FS_Favole Sociali:

  • Venerdì 16 Maggio ore 20:30 composizione istantanea tra danza e parole poetiche per inaugurare la terza edizione de La Campeggia FS _ Favole sociali:

al gesto Martina Delprete e Ro Kamila Zerbini alla parola la poeta Roberta Lipparini 

a seguire presentazione del programma La Campeggia FS_ 2025

  • Sabato 17 Maggio ore 19:00 DJ SET Trash Ribelle per festeggiare l’arrivo dell’estate.
  • Domenica 18 Maggio ore 18:30   laboratorio esperienziale di danza per la comunità a conclusione del ciclo di incontri VOCI e CORPI della danza con Ro Kamila Zerbini a seguire proiezione all’esterno di The Cost of Living DV8 (Videodanza)

 

LE ALTRE DATE DE “LA CAMPEGGIA FS_Favole Sociali”

24-25 MAGGIO | La Campeggia For Children

5-8 GIUGNO | La Campeggia For Palestine 

19-22 GIUGNO | La Campeggia corpo politico

10-13 LUGLIO | La campeggia nuove visioni

11-14 SETTEMBRE | Welcome Back

LEGGI TUTTO IL PROGRAMMA DETTAGLIATO SOTTO

La campeggia FS_Favole Sociali è la terza edizione di un progetto sperimentale e culturale che invita a fare comunità temporanea attorno all’arte performativa nel contesto del parco del Paleotto di Bologna. Quest’anno il progetto ruota attorno all’immaginazione e narrazione di nuovi orizzonti utopici, per la speculazione attorno ad altri tipi di società e di fare collettivo che possano rappresentare visioni-porta per un presente e futuro possibile, sostenibile ed entusiasmante.  Un’azione artistica co-creata con altr_ professionist_ dello spettacolo, artist_, ricercatrici e ricercatori, artigian_ e non solo, per fare della favola un esercizio di convivenza, di pratica e visione, una possibilità di vita a cui credere e in cui investire pensiero, energia e azione. 

La campeggia 2025 si articolerà in diversi appuntamenti da Maggio a Settembre 2025 con l’invito, per chi lo desidera, di una fruizione immersiva e basata sulla condivisione. Per questo nei week-end di campeggia è possibile montare la propria tenda al parco e campeggiare insieme ai margini della città!

La Campeggia non può prescindere dal luogo che la ospita, il Parco del Paleotto, che, nonostante la sua ferita ancora aperta per il cambio di viabilità e le ripetute alluvioni,è oasi per l’intera comunità e luogo di importante salvaguardia di biodiversità. I parchi di periferia sono molto più di spazi verdi: sono il futuro delle città, luoghi dove si costruisce una società più inclusiva, sostenibile e connessa; la periferia non è un limite, ma un’opportunità. Bisogna valorizzare e sostenere il loro potenziale, perché la salvezza delle città non arriverà dai centri storici ma dalle periferie, dai luoghi refugia. Il progetto culturale è manifesto di: 

ABITARE – CO-CREARE – FARE

…per UTOPIARE, insieme.

24-25  Maggio La Campeggia For Children

Sabato 24 Maggio 

  • ore 11:00 MONDI DIVERSI | Letture e laboratorio creativo in collaborazione con la Biblioteca Muccini Pianoro (dai 4 anni)
  • ore 17:00  Spettacolo teatrale CANTASTORIE di e con  Giacomo Liva  e Veronica Solari (dai 4 anni)
  • ore 20:30 Camminata notturna alla ricerca della lucciole

Domenica 25 Maggio 

  • ore 11:00 laboratorio di movimento per bambine e bambini (5/7 anni)
  • ore 16:30 restituzione aperta del laboratorio annuale per l’infanzia diretto da Lucia Sanna Bissani

SPECIAL PROGRAM 30 Maggio-8 Giugno

Il Museo Disperso/ Foreigners in Their Homeland a Bologna*

Il Museo disperso è un esperimento di contro-immaginazione delle strutture culturali ed artistiche dominanti. Operando come para-istituzione – impermanente, dispersa nel tessuto urbano ed all’intersezione tra università, spazi culturali, centri sociali e musei tradizionali – il Museo disperso, più che un evento artistico, è una trama di supporto al popolo Palestinese, radicata nella specifica realtà bolognese, con il suo passato militante e la sua comunità studentesca dinamica ed impegnata.

Team curatoriale: Faisal Saleh, Massimiliano Nicola Mollona, Daria Passaponti, Giulia Rho e Ruba Salih

Il progetto si nutre della collaborazione della rete K.I.N. che mette a disposizione i propri spazi per l’allestimento di un museo diffuso nella città:  Adiacenze (vicolo Santo Spirito, 1) ASAP (ex Casa del Custode della Montagnola, via Irnerio)  Əkodanza  |  Centro Culturale Paleotto11, (via del Paleotto,11)Nelumbo (via Arienti, 10); Parsec (via del Porto, 48 C/D)

Mostra a Paleotto11: 

  • 4 EMBROIDERIES + Khaled Jarada “Metras” | The Palestinian History Tapestry_opere di ricamo di donne Palestinesi 
  • FABRIC OF RESISTANCE Installazione a cura delle studentesse del laboratorio decoloniale della professoressa Ruba Salih, spostata dalla sede di santa Cristina. In risposta al massacro in corso in Palestina, al genocidio e alla violenza coloniale che vi si verificano quotidianamente, molti student* hanno sentito il bisogno di prendere posizione, di testimoniare, di esprimere solidarietà. Eppure queste voci si sono scontrate con il silenzio istituzionale, con dinieghi amministrativi e con un rifiuto inquadrato come oggettività procedurale

 

PERIODO MOSTRA:

30 maggio 2025 – 8 giugno 2025

Orario al pubblico: 16.00 – 20.00 da lunedì a domenica

Venerdì 30 maggio dalle 16.00 alle 21.30

Domenica 1 giugno dalle 16.00 alle 18.00

APPUNTAMENTI SPECIALI:

  • Talk a Checkpoint Charly: Domenica 1 giugno ore 19.00
  • Talk con Rana Anani a Paleotto11 “La Palestina come laboratorio di solidarietà e co-partecipazione nel settore culturale ed artistico” : Giovedì 5 giugno ore 19.00

 

*Foreigners in Their Homeland è il titolo della mostra realizzata lo scorso anno a Palazzo Mora a Venezia su iniziativa del Palestine Museum di Woodbridge (Connecticut,USA), curata dal direttore Faisal Saleh. Con le opere di 26 artistə palestinesi, la mostra ha affrontato decenni di lotta contro la brutalità dell’occupazione israeliana, sottolineando l’atmosfera soffocante che permea ogni aspetto della vita palestinese, così come l’importanza delle rivendicazioni portate avanti da comunità oppresse e marginalizzate.

 

5-8 Giugno / La campeggia FS For Free Palestine

Artista in residenza: Bassam Abou Diab 

Bassam Abou Diab è un performer libanese,  muove i primi passi della sua carriera come attore e danzatore di dabke.

  • Giovedì 5 e Venerdì 6 Giugno 16:30-18:30 Condivisione aperta e partecipata del processo creativo di Bassam Abou Diaba  (laboratorio gratuito con iscrizione obbligatoria)
  • Giovedì 5 Giugno ore 19:00  Incontro con  Rana Anani “La Palestina come laboratorio di solidarietà e co-partecipazione nel settore culturale ed artistico”  parte del progettoll Museo Disperso”
  • Venerdì 6 Giugno ore 21:00  “Art Is Short, Life Is Long” 2025 a cura di Fabrizio Puglisi. Musica sperimentale “Su Mimmi non si spara!” con Francesco Guerri: violoncello.
  • Sabato 7 Giugno  ore 18:30  “Che cavolo guardi?” Michele Pascarella – critico, giornalista, curatore Incontro-lezione sulla cura dello sguardo

ore 19:30 performance-restituzione della residenza artistica di Bassam Abou Diab

ore 20:30 Incontro con il pubblico Bassam Abou Diab mediatore Michele Pascarella

  • Domenica 8 Giugno ore 19:00 Dj-set e FESTA!

 

LE PRATICHE DEL CORPO con ekodanza: il mercoledì antecedente al programma. Il sabato mattina pratica di movimento, respiro e meditazione in natura. 

VITA INSIEME: Durante le giornate di festival è possibile campeggiare con la propria tenda al parco. Punto ristoro La PaleottA BioBarVeg sempre aperto.  

 

19-22 Giugno / La campeggia FS Corpo Politico

Artiste in residenza: Amalia Franco e Claudia Caldarano

  • Giovedì 19 Giugno ore 20:30  Performance di danza e figura “CORO – recita per chi striscia” e chi vola di con Amalia Franco (in residenza da lunedì 16/06)
  • Venerdì 20 Giugno ore 21:00 “Art Is Short, Life Is Long” 2025  concerto di musica sperimentale “PITREK-SPITREK” Valeria Sturba: voce, theremin, violino, elettronica Giuseppe Franchellucci: violoncello
  • Venerdì 20 e sabato 21 Giugno ore 16:30-18:30 Condivisione aperta e partecipata  del processo creativo di Claudia Caldarano (laboratorio gratuito con iscrizione obbligatoria)
  • Sabato 21 Giugno ore 19:00 Performance-restituzione fine residenza site specific di e con Claudia Caldarano
  • Domenica 22 Giugno ore 19:00 Dj-set  e FESTA!

LE PRATICHE DEL CORPO con ekodanza: il mercoledì antecedente al programma. Il sabato mattina pratica di movimento, respiro e meditazione in natura. 

VITA INSIEME: Durante le giornate di festival è possibile campeggiare con la propria tenda al parco. Punto ristoro La PaleottA BioBarVeg sempre aperto.  

 

10-13 Luglio / La campeggia FS Nuove visioni 

Artist* in residenza: collettivo Poetry Ground e Nina Baietta

Poetry Ground è un collettivo di ricerca costituito da numerosi giovani attivi nel panorama internazionale delle arti performative (Italia, Spagna, Francia, Belgio, Germania, Repubblica Ceca). Uniti dall’interesse verso l’improvvisazione, desiderano portare avanti un lavoro orizzontale di ricerca performativa con la composizione istantanea, attraverso cui dare spazio alle varie forme di linguaggio ed espressione di ciascuno – danza contemporanea, teatro, canto, musica, circo. Questo approccio valorizza un lavoro di gruppo fondato su un profondo senso di ascolto, accoglienza, rispetto e fiducia, in cui la piena espressione individuale è nutrimento, ricchezza e supporto collettivo: un sistema, dunque, che funziona solo grazie all’acuta partecipazione e sensibilità di tutte le parti.

  • Giovedì 10 Luglio ore 20:30 Performance di danza in improvvisazione POETRY GROUND
  • Venerdì 11 e sabato 12 Luglio 16:30-18:30 Laboratorio di BoccainBocca | trasmissioni di ricerca vocale a cura di Nina Baietta
  • Venerdì 11 ore 21:00  “Art Is Short, Life Is Long” 2025  Musica sperimentale ‘STORIE E DANZE DELLA REALTA’  Rachele Amore: voce, elettronica Fabrizio Puglisi: synth analogico Francesco Guerri: violoncello
  • Sabato 12 Luglio ore 19:00 Performance-restituzione fine residenza site specific di Poetry Ground
  • Domenica 14 Luglio Dj-set e Festa!

LE PRATICHE DEL CORPO con ekodanza: il mercoledì antecedente al programma. Il sabato mattina pratica di movimento, respiro e meditazione in natura. 

VITA INSIEME: Durante le giornate di festival è possibile campeggiare con la propria tenda al parco. Punto ristoro La PaleottA BioBarVeg sempre aperto.  

 

11-14 Settembre / Welcome Back 

Artist* in residenza: Silvia Galletti e Michal/Mualem De Filippis Dance Project

 

Residenza artistica: da lunedì 8/09 programma pubblico dal giovedì 11/09. I dettagli saranno presto condivisi. 

Vi aspettiamo!

la co-direzione artistica, Martina Delprete e Ro Kamila Zerbini